In uno scenario economico che evolve in fretta, le opportunità sono accompagnate da nuovi rischi. Da un lato persistono quelli tradizionali, legati alla tutela del patrimonio, ai danni materiali e ai furti. Dall’altro, ne emergono altri, legati ad esempio all’impatto ambientale e alla digitalizzazione.
Secondo l’Osservatorio sulla diffusione del risk management nelle imprese, pubblicato lo scorso aprile dal consorzio Cineas (Consorzio universitario per l’ingegneria nelle assicurazioni), al centro delle preoccupazioni degli imprenditori ci sono il forte aumento dei costi dell’energia, indicato dal 45% degli intervistati, e l’interruzione delle catene di fornitura (43,5%). Si tratta di rischi esterni, cioè dipendenti da fattori esogeni alle performance aziendali. Le imprese possono cercare di ammortizzarne gli effetti, ma non sono capaci – da sole – di annullare il problema.
Ci sono poi i rischi interni, meno vincolati a fattori macro e legati all’operatività della singola azienda. In questi casi, preoccupano i danni all’immagine dell’impresa (23,6%), l’obsolescenza tecnologica (19%) e le tensioni interne fra i dipendenti (11,6%).
Quali sono i rischi per le attività d’impresa
Gli impatti sul patrimonio e sull’operatività sono sempre stati temuti. Ma oggi si legano a scenari e rischi nuovi, dettati dall’evoluzione climatica, normativa, tecnologica e sociale. Quali sono?
- Responsabilità ambientale - Le imprese devono gestire i rischi connessi alla propria responsabilità sull’impatto ambientale, che comprende la conformità alle normative sull'inquinamento di aria e acqua, la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e lo smaltimento dei rifiuti. Le aziende che non si adeguano subiscono non solo sanzioni pecuniarie, ma spesso anche gravi danni reputazionali.
- Protezione digitale - Con l'aumento delle minacce informatiche e dell’utilizzo della tecnologia in azienda, la protezione dei dati e delle informazioni è sempre più importante. Le imprese devono proteggere i propri sistemi da cyberattacchi, furti di dati, frodi informatiche e violazioni della privacy. La mancanza di sicurezza digitale può comportare seri danni economici e reputazionali, ma anche conseguenze legali per la perdita di dati sensibili.
- Eventi catastrofali - Inondazioni, alluvioni, terremoti, possono causare danni significativi alle imprese. Con il cambiamento climatico aumentano le possibilità di subirli e le aziende sono chiamate a sviluppare piani di emergenza per affrontarli o quantomeno mitigarne gli effetti. Sono importanti pianificazione per la continuità operativa, diversificazione di sedi e forniture per le aziende che ne hanno le possibilità e soprattutto un’assicurazione adeguata per coprire i danni materiali.