Quando si pianifica un investimento è importante considerare l’orizzonte temporale. E questo vale ancora di più quando le scelte finanziarie riguardano anche il futuro economico dei propri figli. In questo caso agire tempestivamente, quando sono ancora piccoli, può essere fondamentale. Infatti accumulare periodicamente risparmi a loro favore sin da subito, anche poco alla volta, consentirà di avere più serenità domani.
Poi bisogna considerare altri due fattori: da un lato i nuovi possibili interventi al sistema pensionistico
pubblico, che nel passaggio dal retributivo al contributivo ha già ridotto l’importo degli assegni pensionistici; dall’altro il fatto che, in futuro potrebbero giungere nuove riforme che andranno ad agire sia sull’età pensionabile (aumentandola) sia sulla determinazione degli importi erogati (riducendoli).
Nelle crisi economiche e sanitarie degli ultimi anni le famiglie con bambini sono state spesso tra le più colpite. Una tendenza che sta diventando quasi strutturale e che solo un adeguato insieme di politiche pubbliche e offerta di servizi può invertire. In un contesto così complesso la capacità di programmare in anticipo una strategia d’investimento ha degli indiscutibili benefici. Ed è possibile farlo in modo semplice e vantaggioso attraverso un Piano Individuale Pensionistico (PIP): un’opportunità di accantonamento per sé
e per i propri figli, per iniziare a creare la loro pensione complementare ancor prima che si affaccino nel mondo del lavoro.
La prospettiva di una pensione non sufficiente e lontana nel tempo preoccupa tutti. Paure che ogni genitore può contribuire a far svanire agendo tempestivamente con uno strumento di sostegno. Con la consapevolezza che non bisogna attendere la maggiore età per aderire alla previdenza complementare, che può essere estesa anche ai cosiddetti soggetti fiscalmente a carico, tra cui appunto i minori. Il PIP ha tra i suoi punti di forza la flessibilità, con l’importo dei versamenti e la scelta della linea di investimento che possono essere modificati nel corso del periodo dell’adesione.
Lo Stato italiano riserva al denaro destinato ai fondi pensione un trattamento fiscale privilegiato, i cui benefici sono tangibili fin dal momento in cui si sceglie la previdenza complementare: i PIP rappresentano patrimoni
autonomi e separati all’interno del patrimonio complessivo del gestore del fondo, e quindi in caso di suo fallimento il patrimonio accumulato è tutelato e non viene coinvolto nelle vicende creditizie.
Passando al sottoscrittore, gli importi accumulati nei fondi pensione non possono essere pignorati o sequestrati da parte di eventuali creditori del sottoscrittore stesso.
Inoltre tra i suoi indubbi vantaggi c’è la possibilità di dedurre fiscalmente dal proprio reddito gli importi versati, nei limiti consentiti dalla normativa vigente (attualmente corrispondono a un massimo di 5.164,57 euro l’anno).
I rendimenti della gestione finanziaria sono inoltre tassati con un’aliquota massima del 20% anziché del 26%, come per la maggior parte delle forme di risparmio finanziario.
Chi aderisce a un fondo pensione ha anche diritto a reclamare in anticipo gli importi versati, come previsto dalla normativa in vigore:
In caso di decesso dell’aderente durante la fase di contribuzione, la posizione individuale maturata potrà essere riscattata dagli eredi o da un altro beneficiario designato.
Costruire negli anni un futuro più sicuro per chi ami è un’opportunità allora da considerare attentamente. Con il PIP di UnipolSai puoi integrare la pensione futura dei tuoi figli personalizzando i versamenti con una scelta a misura delle proprie tasche. La soluzione offerta dal PIPUnipolSai Previdenza Futura permette infatti di scegliere liberamente la somma iniziale e l’importo dei versamenti successivi in base alle proprie esigenze e capacità finanziarie.
Inizia subito a prenderti cura del tuo avvenire e di quello dei tuoi ragazzi. Hai tanti buoni motivi per farlo: un piccolo gesto per un grande vantaggio.