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Come sappiamo la polizza auto è obbligatoria, ma la sola RCA non ci mette al riparo dalle insidie che la circolazione può riservare. E’ una copertura importantissima, anzi fondamentale, ma da sola copre, nei limiti previsti dal contratto, solo i danni provocati a terzi comprese le persone trasportate.

Come facciamo quindi ad ampliarne l’utilità?

Cosa significa tutelarsi contro furto, incendio e… rapina

Una copertura aggiuntiva, scelta soprattutto da chi acquista un’auto nuova o dal valore economico, o affettivo, importante, riunisce due tra i rischi più comuni: furto e incendio. Se queste due garanzie sono molto conosciute, la copertura per “furto e rapina” invece lo è meno, ma non di minore importanza. Lo scorso aprile, un automobilista in viaggio per partecipare all’Adunata nazionale degli alpini a Milano, è stato coinvolto in un brutto episodio all'uscita del casello di Trento nord. Quattro rapinatori lo hanno affiancato e sotto minaccia si sono impossessati dei bagagli, di 2.000 euro e dell’autovettura. Fortunatamente la polizia ha individuato i componenti della banda di malviventi e il luogo dove era stata nascosta l'auto che, danneggiata e smontata, era in attesa di essere rivenduta.

Assicurazione atti vandalici e eventi atmosferici: garanzie aggiuntive in un mondo che cambia

Sono infatti le cronache a suggerirci ogni giorno l’importanza delle coperture assicurative da aggiungere alla nostra polizza. Terremoti, alluvioni e frane non possono essere previsti e il modo migliore per cautelarsi è quello di sottoscrivere una polizza che ci assicuri anche dagli eventi naturali. Purtroppo, l’elevato rischio idrogeologico italiano e gli eventi climatici estremi rendono più frequente di quanto pensiamo il rischio di perdita totale del veicolo o di danneggiamento dovuto alla caduta di alberi o tegole, o corsi d’acqua che esondano allagando strade e zone abitate. Le immagini di devastazione dei “gilet gialli” a Parigi e i molti disordini che avvengono anche da questo lato delle Alpi, suggeriscono di non trascurare il rischio di eventi socio politici. Vetri rotti, auto bruciate, carrozzerie devastate, sono solo alcuni dei danni più frequenti dovuti atti vandalici, disordini, scioperi e atti di terrorismo.

Protezione totale? Una possibilità concreta con la polizza kasko

Copre tutti i danni subiti dal veicolo durante la circolazione, compresi quelli che derivano da un sinistro causato dal titolare della polizza o dall’urto contro ostacoli, animali o veicoli parcheggiati e in movimento. Quante volte ci siamo accorti, spesso tardivamente, di avere urtato la portiera dell’auto contro un muretto basso a seguito di un parcheggio? Un esempio tra tanti piccoli e grandi pericoli quotidiani, in cui questa garanzia avrebbe agito facendoci risparmiare su una spesa imprevista.

Le garanzie più innovative e d’avanguardia

A queste garanzie, più o meno note alla maggior parte degli automobilisti, se ne sono affiancate di nuove: ottenere, in caso di sinistro che provochi un danno totale del veicolo, un indennizzo pari al valore di acquisto dell’auto per un periodo predeterminato ci ripaga della spesa iniziale del bene non tenendo conto della svalutazione. Ma c’è anche la possibilità di assicurarsi contro i guasti meccanici quando questi si verifichino una volta terminato il periodo di garanzia fornita dal costruttore del veicolo. Grazie a questo è possibile sostituire alcuni componenti meccanici a seguito di un guasto causato anche semplicemente da usura. E’ inoltre possibile attivare coperture per la riparazione o la sostituzione dei cristalli a seguito di rottura per cause diverse, o che coprono rischi ai quali non si pensa spesso, come la sostituzione delle serrature in caso di perdita delle chiavi.

Ridurre all’osso le coperture risparmiando sulla polizza auto potrebbe non rivelarsi una buona strategia. Invece, pagare la polizza auto in comode rate mensili a tasso zero, ci permette di attivare una protezione più completa e personalizzata.

L’iniziativa Tasso Zero è terminata il 31/12/2022. Oggi è attiva l’iniziativa Frazionamento:  scegli tu come pagare la tua polizza, se tutta insieme o un po’ alla volta in 12 mesi, senza interessi, senza altri costi: il totale è diviso per 12. Scopri di più