Le 5 regole per diventare un guidatore più responsabile

Ti sei mai chiesto quale contributo puoi fornire realmente per tutelare l’ambiente e il pianeta?

Ebbene sì, ognuno di noi può fare qualcosa, anche nelle azioni quotidiane come la guida.

Diventare un guidatore più coscienzioso e promuovere una mobilità più accorta può contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, oltre a vantaggi pratici come il risparmio e la sicurezza stradale.

Si parla di eco driving, o guida ecologica, per valorizzare una pratica responsabile verso il pianeta, e non solo: un guidatore coscienzioso, di solito, è più propenso a scegliere veicoli a basso impatto ambientale, come auto elettriche o ibride, e a sostenere pratiche di mobilità meno impattanti, come il carpooling o l’uso dei mezzi pubblici, contribuendo così a ridurre il traffico e l'inquinamento nelle città. Per non parlare della sicurezza: una guida più attenta riduce il rischio di incidenti e promuove una maggiore consapevolezza al volante.

Tutto questo contribuisce anche a sensibilizzare gli altri verso scelte che salvaguardano l’ambiente, creando un effetto positivo per l’intera comunità e contribuendo alla diffusione di tecnologie avanzate come i veicoli elettrici e quelli a guida assistita, che renderanno la mobilità ancora meno impattante sul pianeta, contribuendo a un ambiente più pulito e sicuro per tutti.

Vuoi diventare anche tu un perfetto eco driver? Ecco le 5 regole per una mobilità più attenta all’ambiente.

01. Migliorare lo stile di guida

Guidare in modo più fluido e attento non solo riduce il consumo di carburante, ma limita anche l’emissione di CO₂. Evita quindi accelerazioni brusche e frenate improvvise e mantieni una velocità costante, riducendo lo stress del motore e, di conseguenza, l'inquinamento.

Un altro modo per diminuire l’impatto ambientale è la corretta manutenzione del veicolo. Mantieni le gomme ben gonfie e controlla regolarmente il motore: aiuta a far funzionare l’auto in modo efficiente, riducendo le emissioni nocive. Anche spegnere il motore durante le soste prolungate è una buona pratica per limitare lo spreco di carburante.

Oltre alla guida stessa, la scelta del veicolo è determinante: se stai per cambiare auto, meglio optare per veicoli a basse emissioni, ibridi o elettrici, che riducono l'inquinamento atmosferico rispetto a quelli tradizionali. Se non è possibile passare subito a un'auto ecologica, una buona alternativa è condividere il viaggio con altre persone, utilizzare i mezzi pubblici quando possibile, o mezzi a “energia pulita” come le bici o i monopattini, riducendo il numero di veicoli inquinanti in circolazione.

Infine, pianificare i percorsi con attenzione può contribuire a ridurre l'impatto ambientale. Evita strade trafficate o tragitti inutilmente lunghi: diminuisce il tempo trascorso al volante e, di conseguenza, le emissioni. Ogni piccolo accorgimento preso durante la guida può fare la differenza per l’ambiente, contribuendo a creare un futuro migliore per tutti

02. Ottimizzare il consumo di carburante

In primis, mantieni una velocità costante e moderata: è uno dei modi più efficaci per risparmiare carburante. Accelerazioni brusche e frenate improvvise fanno lavorare il motore in modo meno efficiente, aumentando il consumo di carburante e le emissioni. 

Un altro consiglio utile è spegnere il motore quando si è fermi per lunghi periodi. Se lasci l'auto accesa in sosta, come al semaforo o in coda, consumi carburante inutilmente e aumenti le emissioni. Al contrario, se spegni il motore quando non è necessario può contribuire a migliorare l'efficienza complessiva del veicolo.

Infine, ridurre il peso inutile del veicolo è un altro fattore chiave. Viaggiare con un carico eccessivo aumenta lo sforzo del motore e, di conseguenza, il consumo di carburante. Evita di trasportare oggetti pesanti inutilmente e rimuovere portapacchi o altri accessori che creano resistenza all'aria quando non sono necessari può migliorare l'efficienza del carburante.